Il CO-OP (Cognitive Orientation to daily Occupational Performance) è un approccio che pone la persona al centro del processo di apprendimento.
L’obiettivo è quello di migliorare l’acquisizione delle abilità percettivo-motorie e funzionali attraverso l’uso di un processo cognitivo: esso permette di identificare le strategie efficaci ad incrementare la propria performance ed in seguito aiuta a generalizzare e trasferire queste strategie e competenze nella vita quotidiana.
L’approccio si sviluppa con il bambino che decide l’Obiettivo (che cosa voglio fare?), in seguito pensa al Piano (come posso fare?), Fa (eseguo il piano) e alla fine Controlla (verifica se il piano ha funzionato).
Il terapista guida il bambino nell’uso delle strategie metacognitive affinché possa scoprire e utilizzare delle strategie che gli permettano di raggiungere gli obiettivi che ha lui stesso fissato.
L’approccio CO-OP riconosce l’importanza della partecipazione e del successo nelle occupazioni della vita quotidiana come essenziale alla salute e allo sviluppo del bambino: infatti la competenza e la partecipazione del bambino ad es. alle attività motorie dei suoi coetanei ha un ruolo importante nell’integrazione sociale e nella stima di sé.
È adatto ai bambini con Disturbo della Coordinazione Motoria, Disturbo con Deficit dell’Attenzione ed Iperattività ADHD, bambini ed adulti con trauma cranico, bambini con paralisi cerebrale infantile, sindrome di Asperger, esiti da ictus.
A cura di
→ Francesca Poeti
Terapista occupazionale
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