Francesca Poeti
Terapista occupazionale
Terapista occupazionale

MEMBRO DELL’EQUIPE DSA
DEL CENTRO PSICOLOGIA
Iscritta all’albo dei Terapisti Occupazionali n. 115
(Ordine TSRM PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza-Brianza, Sondrio)
Ambiti di intervento:
- Apprendimento di Abilità di Vita Quotidiana
- Difficoltà o disturbi nello sviluppo motorio (Disturbo della Coordinazione Motoria, disprassia, ecc.
- Difficoltà o disturbi nella motricità fine
- Difficoltà grafo-motorie e nell’apprendimento dell’attività di scrittura o diagnosi di Disgrafia
- Diagnosi di disturbo dell’attenzione ed iperattività (ADHD)
- Sindrome di Down
- Sindrome dello Spettro Autistico
- Difficoltà nella motricità oculare, nella coordinazione oculo-manuale e nella percezione visiva
- Difficoltà delle Funzioni Cognitive (attenzione, memoria, pianificazione, flessibilità, inibizione, ecc.)
- Difficoltà di integrazione sensoriale
- Metodo Bal-a-vis-x (Balance-Auditory-Vision-eXercises)
- Metodo CO-OP (Cognitive Orientation to daily Occupational Performance)
Mi sono laureata in Ergoterapia presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) nel 2014
Ho poi conseguito il CAS (Certificate of Advanced Studies) in “Bambini e bambine con DSA e disturbi dello sviluppo a scuola: un approccio interprofessionale” (2017- 2020) presso SUPSI (Manno, Svizzera)
Mi sono formata nel metodo Bal – a – vis – x (Balance-Auditory-Vision-eXercises) e nel CO-OP (Cognitive Orientation to daily Occupational Performance)
Conseguita la laurea nel 2014, ho iniziato subito a lavorare presso il Centro di Ergoterapia Pediatrica CEP a Bellinzona dove tutt’ora svolgo la mia attività part time.
Nella mia esperienza professionale ho avuto modo di formarmi e approfondire vari metodi e strategie per aiutare i bambini a sviluppare le loro abilità, siano esse motorie, sensoriali, cognitive o sociali.
Per il Centro Psicologia, mi occupo principalmente dello sviluppo dell’attività di scrittura e di tutte quelle abilità che concorrono ad essa: dalla stabilità posturale, alla motricità fine, alla grafomotricità.
Quello che mi appassiona del mio lavoro è la possibilità di raggiungere gli obiettivi terapeutici relativi alle scrittura tramite un approccio ludico, multisensoriale utilizzando varie tipologie di attività in contesti differenti.
È fondamentale che il bambino abbia piacere a svolgere le attività di scrittura, che possa sentirsi competente e di conseguenza aumentare la sua autostima.
È per questo motivo che nel mio lavoro reputo fondamentale coinvolgere le figure che accompagnano il bambino nella vita quotidiana: i genitori ed i docenti sono figure che possono concorrere, insieme al terapista, ad un miglioramento costante e quotidiano per il bene del bambino, per la promozione del suo benessere e per la prevenzione di difficoltà che potrebbero emergere se non adeguatamente prese in considerazione.